Giro d’Italia 2022, Jan Tratnik primo ritiro di questa edizione per la frattura dello scafoide (aggiornato)
È Jan Tratnik il primo a salutare il Giro d’Italia 2022. Caduto nel finale della prima tappa, il corridore sloveno aveva concluso la giornata di apertura dolorante per la botta subita. Se inizialmente era sembrato non ci fossero fratture, ma aveva comunque riportato contusioni e abrasioni, apparendo sofferente soprattutto al livello del polso destro, successivi esami hanno rivelato la presenza di una frattura non scomposta dello scafoide al polso dietro. Nella crono era riuscito a tenere duro, pedalando per buona parte di quella che era sulla carta una buona tappa per lui, il campione sloveno a cronometro ha dovuto arrendersi presto nel corso della terza frazione, salutando il gruppo dopo neanche venti chilometri di corsa.
Malgrado la buona volontà, il portacolori della Bahrain – Victorious ha infatti dovuto mettere il piede a terra e salire in ammiraglia, non riuscendo ad andare in bici correttamente. “Ho cercato di portare avanti il Giro, ma era troppo doloroso a causa delle vibrazioni – commenta il corridore sloveno – Sono deluso di dover lasciare la squadra così presto. Applaudirò e farò il tifo per i miei compagni da casa e li aspetterò in Slovenia (dove la corsa transiterà nel corso della 19ª tappa, ndr)”.
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